Benzina piombo
Storicamente, una delle benzine più diffuse è stata quella al piombo o, come veniva chiamata più
comunemente, la “benzina rossa”. In questa tipologia di carburante veniva aggiunto il piombo sotto forma
di piombo tetraetile, un composto che permetteva di aumentare il numero di ottano del carburante. Il
piombo però è un metallo pesante e ci si è fortunatamente accorti che il suo utilizzo era estremamente
nocivo sia per l’ambiente che, soprattutto, per l’uomo stesso. La sua messa al bando fu possibile solo grazie
all’intervento del geologo Clair Patterson che riuscì a identificare un chiaro legame tra la presenza di
piombo nell’aria (tossico) e l’utilizzo di quella benzina nelle auto americane. Lo stop definitivo alla vendita
della “rossa” in Italia e nell’Unione Europea arrivò nel 2002, ben sedici anni dopo gli USA.