Storia della benzina: leggi tutto l’articolo
Nel 1834 un chimico tedesco, Eilhard Mitscherlich, ricavò dal benzoino l’acido benzoico e lo battezzò
“benzin”, nome però che non venne mai usato, sostituito subito dal “benzene”. E questa è la prima parte della storia.
La storia della benzina ha inizio nel XIX secolo, quando il petrolio grezzo venne scoperto come una fonte di combustibile. Nel 1859, l’ingegnere americano Edwin Drake realizzò il primo pozzo di petrolio commerciale negli Stati Uniti, aprendo la strada alla produzione su larga scala.
La benzina, un prodotto derivato dal petrolio, divenne popolare come carburante per motori a combustione interna. Nel 1885, il tedesco Karl Benz sviluppò il primo veicolo a motore a benzina, dando inizio all’era dell’automobile. La produzione di automobili si diffuse rapidamente in tutto il mondo, e la domanda di benzina aumentò in modo significativo.
Durante il XX secolo, la ricerca e lo sviluppo nel settore delle raffinerie di petrolio portarono a miglioramenti nella produzione di benzina. Vennero introdotti processi come l’additivazione, l’isomerizzazione e la catalisi per ottenere una benzina di migliore qualità con maggiori prestazioni.
Quando fu creata la benzina?
Benzina origina da benzoino, a sua volta derivante dall’arabo (lu)bān Ǧāwī, “incenso di Giava”, probabilmente attraverso il tedesco benzin, dopo che, nel 1833, Alexander Mitscherlich definì in tal modo la miscela che nel 1825 Michael Faraday aveva chiamato bicarburo d’idrogeno.
Chi da la benzina all’italia?
Raggruppando per macro-aree geografiche, “vince” il Medio Oriente con il 38,2% delle importazioni, secondi i Paesi Ex-Urss al 33,85%, terza l’Africa al 21,9%.